TUTTO SU DI LUI
Tutto su di lui è uno spettacolo che gioca con il cabaret, l’improvvisazione e la satira politica per decostruire l’immaginario del fallo come simbolo di potere patriarcale, esplorandone invece le fragilità e le insicurezze.
Di e con Carolina De La Calle Casanova e Manuela Fischietti
Musiche originali Marcello Gori
Con il contributo speciale di Alberto Astorri e Maria Giulia Scarcella
Consulenza tecnica Francesca De Pretis di Zona Franca Trento
Video promozionale Matteo Zoia e Raffaele Voltolini
Foto di scena Elisa Vettori
Grafica Ilaria Bassoli
Produzione Elementare Teatro e Rifiuti Speciali
In collaborazione con il Centro Servizi Culturali Santa Chiara di Trento e il sostegno di Provincia Autonoma di Trento
Due donne sul palco, con ironia e sarcasmo, esplorano i significati verbali, sociali, politici, religiosi e poetici del membro maschile attraversando la sua progressiva volgarizzazione linguistica che ne ha snaturato l’essenza, sminuendone o enfatizzandone l’identità a seconda dei casi.
Tutto su di lui, attraverso il linguaggio del cabaret, dell’improvvisazione con il pubblico e della satira politica, nasce come tentativo teatrale di restituire al fallo organo un vecchio e al contempo nuovo significato più misurato con i nostri giorni. Da simbolo di potere maschile e di una società patriarcale, lo spettacolo, raccontando “quasi” tutto su di lui, riporta il fallo ad una dimensione di “organo” al pari degli altri interrogandosi sulle sue insicurezze e fragilità.
Un’intervista sincera e senza censure dove lui potrà dichiarare chi è, cosa pensa, come si sente, se voleva davvero essere il centro del mondo o se avrebbe preferito vivere senza clamore cercando di comprendere chi gli ha attribuito tutta questa importanza.
Un atto di voluta arroganza da parte di due donne che decidono di interrogare il loro storico alter ego ponendosi alla pari di ciò che da sempre è stato simbolo di potere coercitivo e di machismo.